Travolta dopo la lezione di danza, muore a 15 anni

È stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio colposo il conducente dell’auto che ieri sera, intorno alle 20 a Darfo, lungo la statale 42, ha investito tre ragazze mentre attraversavano la strada, uccidendo Talia Bonadei, una quindicenne di Castro. L’arresto dell’automobilista, un 37enne della Val Camonica, è stato disposto dal pubblico ministero cui è stato affidato il caso perché, secondo i primi accertamenti dei carabinieri, sarebbe risultato in stato di ebbrezza.

L’accusa è di omicidio colposo ed è stata formalizzata nelle ore successive all’incidente dal pm di turno, Paolo Savio, decisione presa anche in riferito alle alterate condizioni psicofisiche dell’automobilista e alla gravità sociale dell’episodio. L’uomo è stato ora trasferito nel carcere di Canton Mombello, in provincia di Brescia.

Le tre giovani stavano tornando da una scuola di danza dove avevano partecipato alla prima lezione promozionale: se le due ragazze hanno riportato fratture alle gambe e alle braccia, per Talia Bonadei i soccorritori non hanno invece potuto fare nulla: la studentessa è stata sbalzata a una trentina di metri ed è apparsa subito molto grave. Accompagnata all’ospedale di Esine con l’ambulanza, è morta pochi minuti dopo per le numerose ferite riportate.

(29/10/2004)

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