Travolse un operaio in galleria
Un anno di pena e senza patente

Un anno di reclusione, con il beneficio della sospensione condizionale della pena, oltre a un anno di sospensione della patente di guida. È la condanna patteggiata mercoledì 24 settembre da un ventiseienne di Cavernago, accusato di omicidio colposo.

Un anno di reclusione, con il beneficio della sospensione condizionale della pena, oltre a un anno di sospensione della patente di guida. È la condanna patteggiata mercoledì 24 settembre da un ventiseienne di Cavernago, accusato di omicidio colposo.

Il giovane, incensurato, era chiamato a rispondere della morte di Domenico Locatelli, 61 anni di Dossena, operaio del settore viabilità della Provincia, da lui travolto all’ingresso della galleria Antea a San Pellegrino Terme, proprio nei pressi dello svincolo per Dossena e Santa Croce sulla provinciale 470.

Il tragico incidente risale all’11 giugno 2013, intorno alle 16, mentre Locatelli - in servizio con diversi colleghi - stava segnalando agli automobilisti che viaggiavano in direzione di Bergamo di ridurre la velocità di marcia, proprio perché c’erano gli altri operai al lavoro nella galleria, All’improvviso era sopraggiunto un furgone Renault Master, condotto dal ventiseienne, che, complici sia la velocità che - probabilmente - l’asfalto bagnato per la pioggia, aveva travolto il 61enne.

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