Il prossimo 1° dicembre si fermeranno ancora una volta i mezzi di trasporto pubblico locale. È stato infatti indetto da Filt/Cgil – Fit/Cisl – Uilt/Uil il sesto sciopero nazionale dei lavoratori del settore per il rinnovo del 2° biennio del contratto nazionale, scaduto il 31 dicembre 2005. La richiesta economica è pari a 111 euro. Nell’arco di 48 mesi è la quarta vertenza nazionale (tre per il contratto, sempre in ritardo, una per la malattia) che non trova le normali soluzioni, accordo tra le parti, ma finisce tra le secche di un’eventuale disponibilità economica del Governo.Secondo i sindacati, che si aspettano segnali chiari e risolutivi. anche dalla Finanziaria in discussione, la vertenza lasciata senza soluzione rischia di riportare la paralisi delle città, come nel 2003 e per questo chiedono che Governo, Regioni, Comuni, Associazioni datoriali e Imprese si assumano le responsabilità del caso.(16/11/2006)
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