Trasporti ma evitando il sovraffollamento
Lombardia al lavoro per le grandi città

«L’obiettivo - continua la nota - è garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, evitando sovraffollamento sui mezzi pubblici, favorendo gli spostamenti con tragitti il più possibile diretti e rapidi anche e soprattutto verso le città capoluogo e in particolare Milano.

«Un piano di riaperture, in accordo con le imprese, che sarà accompagnato da uno specifico piano dei trasporti pubblici in particolare su rotaia. È il dossier su cui sta lavorando Regione Lombardia, preparata alla graduale ripresa delle attività lavorative dal 4 maggio». Lo fa sapere una nota della Regione Lombardia.

«L’obiettivo - continua la nota - è garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, evitando sovraffollamento sui mezzi pubblici, favorendo gli spostamenti con tragitti il più possibile diretti e rapidi anche e soprattutto verso le città capoluogo e in particolare Milano. Discorso a parte per il settore edile, dove tendenzialmente gli operatori si spostano su gomma. Ma per uffici e altre tipologie industriali è necessaria una approfondita mappatura. Regione Lombardia è al lavoro dopo una serie di confronti con associazioni di categoria, sindacati e industriali».

«A dimostrazione della marcia di avvicinamento alla «nuova normalità» (così a Lombardia ha ribattezzato la Fase 2) - conclude la nota - c’e’ la faccenda dei mercati aperti: dopo un confronto con le città capoluogo, la Regione ha dato il via alla riapertura sperimentale di un mercato aperto per ogni capoluogo. Con distanze di sicurezza anche tra le bancarelle, obbligo di protezioni e la figura del «covid manager» per controllare l’accesso alla zona delle bancarelle.

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