Tiri liberi sul basket orobico: Mascio riprenditi; Withu, serve una ripartenza

Il punto sulle squadre bergamasche dopo le sconfitte dello scorso fine settimana.

Non c’è assolutamente motivo di abbattersi per il flop di Casale Monferrato dopo cinque vittorie di fila. Al contrario alla Mascio si chiede l’immediata reattività. A darle una pesante mano il calendario che spedirà domenica 5 dicembre al PalaFacchetti il fanalino di coda Orzinuovi, ancora a quota zero al nono turno di regular season. La classifica (terza posizione) del resto è tuttora buona, in linea cioè con gli ambiziosi obiettivi annunciati dalla dirigenza in estate. A coach Michele Carrea ampia fiducia e solidarietà, figlie di un complesso al quale sarebbe fuori luogo pretendere un amalgama all’ok, visto i non pochi nuovi innesti. Importante, in casa Mascio, è proseguire nella massima serenità: in questo caso preziosa come in passato la presenza rassicurante e costante del general manager Euclide Insogna, ricco di esperienza nel mestiere.

Per la Withu, quella di domenica scorsa, è stata la seconda sconfitta di fila in casa col Vicenza seguita da quella di Padova. Troppo per un team che ha affrontato due contendenti di medio-basso livello. Vale la pena ripeterci: se ci si limita a puntare ai playoff la competitività dell’attuale rosa basta e avanza. Ma se si vuole alzare la meta, indispensabile l’ingaggio di un centro esperto anche considerando che il diciannovenne Manenti abbisogna di parecchia pazienza. Per il resto siamo di fronte a un roster di eccellente portata. Chi auspica un secondo rinforzo (esterno) non ci trova d’accordo.

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