Terme, è già boom. Con gli stranieri
Ora si lavora per 300 nuovi posti auto

«Erano anni che, nel nostro bar, la domenica non entrava così tanta gente». Le parole sono di un operatore turistico del centro. Le nuove terme portano lavoro. Non solo alle terme.

Domenica, a soli tre giorni dal debutto avvenuto venerdì, gli ingressi registrati al centro termale sono stati oltre 400. E ieri, lunedì 22 dicembre, ancora 280 persone. «Numeri inattesi anche per noi», dicono da «Qc terme», il gruppo gestore. Italiani, naturalmente, soprattutto milanesi e lombardi in genere, ma anche dall’estero, da Francia e Inghilterra.

«Gli stranieri erano clienti che già frequentano il circuito “Qc” - spiega Silvia Sonzogni, addetta all’accoglienza e al marketing - e avevano preso buoni ingresso a Milano o a Pré Saint Didier. E poi tanti milanesi e lecchesi. Molti hanno saputo dell’apertura grazie al Temporary store di Orio e a L’Eco». L’età dei clienti? (L’ingresso non è consentito ai minori di 14 anni): «Sono arrivati soprattutto trentenni e quarantenni, ma anche tanti giovanissimi, ventenni magari con la fidanzata».

Domenica è stato un boom, con 400 ingressi, e il centralino delle terme era caldo. La struttura può comunque ospitare 500 «bagnanti» contemporaneamente e un migliaio nell’arco di tutta la giornata (il centro è aperto tutti i giorni fino alle 23, fino a mezzanotte il venerdì e il sabato). Così come in poche ore si sono esauriti i parcheggi pubblici in centro. A questo punto urgono spazi auto che dovrebbero essere pronti nell’arco di due mesi. Si sta, infatti, lavorando nella grande buca a lato delle terme, laddove dovrà sorgere anche il centro residenziale-commerciale.

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