Tentò rapina e diede fuoco alla direttrice
Chiesto giudizio immediato per il 31enne
È stato chiesto il giudizio immediato per Fabio Pelis, il 31enne di Cavernago che, durante un tentativo di rapina, aveva dato fuoco nello scorso maggio dalla direttrice della filiale di Ciserano della Cassa rurale di Treviglio, Cinzia Premoli, 54 anni di Treviglio. La donna, che aveva subìto gravi ustioni, è rientrata al lavoro.
Totalmente capace di intendere e di volere: era stata la conclusione espressa in incidente probatorio due settimane fa nei confronti del 31enne. Secondo l’esperto, Pelis soffrirebbe di disturbi di personalità, ma non tali e in modo tale da interferire con la sua capacità di intendere e di volere.
La parola è tornata alla Procura che ha chiesto appunto il giudizio immediato. La vicenda risale al pomeriggio dell’8 maggio 2015: Pelis si era appostato fuori dalla Cassa rurale di Treviglio, pare in attesa dell’orario di chiusura e dell’uscita dalla filiale della direttrice. Secondo quanto contestato il 31enne aveva l’intenzione di bloccarla, come in effetti aveva fatto, e quindi prenderla in ostaggio per convincerla a riaprire e impossessarsi del denaro.
Di fatto però la donna si era rifiutata e Pelis a quel punto aveva estratto una bottiglietta di benzina e ne aveva gettato il contenuto addosso alla 54enne, appiccando il fuoco. Quindi si era dato alla fuga, costituendosi solo il giorno successivo ad Aosta: portato in carcere là, poi era stato trasferito nel carcere di Bergamo dove si trova tuttora.
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