La pendenza insufficiente della strada e il forte temporale che si è abbattuto, con annessa grandinata, intorno alle 5 del mattino sulla Val Cavallina: sono le due cause che hanno portato all’allagamento della chiesa di Bianzano. Fortunatamente l’acqua non ha causato danni di rilievo, ma ha costretto a un gran lavoro di asciugatura alcune donne del paese e gli operai impegnati nel cantiere stradale a fianco della parrocchiale. Di quello che era accaduto si è accorto il parroco, don Franco Defendi, quando ha attraversato a piedi nudi la chiesa per andare a suonare le campane, come fa di solito quando si scatena un temporale con grandine. L’acqua entrava da una porta laterale, quella che si affaccia su via Chiesa: oltre alla navata principale, ha raggiunto la sagrestia e la casa parrocchiale. Sulla strada sono in corso da alcune settimane lavori per la nuova pavimentazione: la nuova pendenza si è però rivelata insufficiente a sopportare i forti scrosci di pioggia del temporale, e l’acqua ha superato il tombino concentrarsi poi sotto la porta della chiesa. Ora saranno necessarie alcune modifiche strutturali, con l’inserimento di tre gradini davanti alla porta laterale per scongiurare nuovi allagamenti in futuro.Il maltempo ha fatto cadere anche due alberi sempre a Bianzano, senza causare problemi particolari, mentre a Lenna un piccolo incendio ha interessato poche centinaia di metri quadrati di un bosco: per lo spegnimento è stato fatto intervenire l’elicottero decollato da Clusone.(28/06/2006)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
