Tasi, la scadenza è giovedì
In un mese 4 mila «consulenze»

Sono gli ultimissimi giorni utili per pagare la tassa sulla casa, che scade giovedì. E a Palazzo Uffici, dove nel frattempo i Tributi hanno traslocato, è stato un lunedì mattina tranquillo.

Sono stati però quasi quattromila i cittadini che nell’ultimo mese si sono rivolti in Comune per la Tasi. L’attesa è nell’ordine di dieci minuti, un quarto d’ora.

Il piano del Comune per limitare i disagi sta funzionando. Dieci operatori in più a Palazzo Uffici e gli sportelli aperti nelle sedi decentrate delle vecchie circoscrizioni hanno evitato il caos, più che un nuovo assalto. Perché i numeri di persone che si sono rivolte agli uffici sono in linea con maggio e giugno: 150, 200 utenti al giorno.

La scadenza Tasi è stata la prima «preoccupazione» dell’assessore al Bilancio Sergio Gandi appena insediato a Palazzo Frizzoni. «Quest’anno non siamo riusciti a fare i bollettini, ma abbiamo diversificato i servizi per cercare di limitare i disagi per i cittadini. E il piano sta funzionando» rileva.

A fine agosto 20 mila contribuenti avevano già pagato l’acconto della Tasi, all’appello ne mancavano altrettanti. Impossibile sapere esattamente quanti devono ancora provvedere a due giorni dalla scadenza.

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