Tasi, ci mancavano pure le code

Lunghe file in via Sora a Bergamo

Tasi, un salasso e un disagio. Lunghe code sono segnalate nella mattinata di mercoledì 28 maggio negli uffici comunali dei Tributi in via Sora, a Bergamo. Alle 10.25 erano stati distribuiti 147 tagliandi: smaltiti 50, il lavoro ai cinque sportelli aperti proseguirà ad oltranza. Tra i cittadini in fila, alquanto alterati, è arrivato anche Giorgio Gori, candidato sindaco per Bergamo, che ha parlato con la gente e fatto qualche fotografia. Tutti gli uffici sono stracolmi, anche fuori ci sono una trentina di persone in attesa. Intorno alle 11.20 la situazione è andata migliorando: erstano le code, agli sportelli le operazioni si sono fatte più veloci e c’è anche chi, dati i lunghi tempo di attesa, ha preferito rinunciare.

Si avvicina infatti la scadenza del 16 giugno, quando i bergamaschi dovranno aver pagato per la prima volta l’imposta che ha preso il posto, insieme alla Tari, dell’Imu, la vecchia tassa sugli immobili.

La Tasi – che permette di recuperare un gettito di 9,1 milioni di euro – si calcola sulla base imponibile della rendita catastale della prima casa di proprietà, mentre sugli altri immobili resta in vigore l’Imu. A Bergamo, secondo l’amministrazione comunale, i contribuenti non avranno sostanziali cambiamenti rispetto all’Imu. Dal conteggio Tasi sono esclusi edifici di lusso, ville e castelli. Il documento non arriverà direttamente a casa, i cittadini dovranno recarsi agli sportelli dell’Ufficio tributi di Palazzo Frizzoni oppure fare direttamente il conteggio sul sito web del Comune, o ancora rivolgersi al proprio commercialista o ai Caf dei vari sindacati.

La data di scadenza per la prima rata è il 16 giugno, mentre la seconda tranche, salvo cambiamenti, dovrà essere saldata il 16 dicembre. La Tares, la Tassa sui rifiuti, verrà sostituita dalla Tari: in questo caso i residenti in città riceveranno direttamente a casa il modulo per il versamento

Si informa che gli uffici Tributi del Comune di Bergamo sono situati ancora in via Sora, dietro la biblioteca Caversazzi (e non in piazza Matteotti), con apertura dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 16.