Arriveranno da tutto il mondo a Lovere le Suore della Carità: arriveranno giovedì mattina, 2 giugno, nell’Alto Sebino per la chiusura del 25° Capitolo generale della Congregazione, iniziato a Milano il 26 aprile. La tappa finale del Capitolo, che si celebra ogni sei anni, è proprio il pellegrinaggio a Lovere, il luogo dove tutto è cominciato. Qui tra Settecento e Ottocento hanno mosso i loro primi passi nella carità la giovane maestra Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa, che in paese chiamano «sciura Caterina», entrambe proclamate Sante nel 1950. Sono 73 le sorelle di tutto il mondo che cammineranno per Lovere, dove potranno vedere da vicino le case delle loro fondatrici, quella della famiglia Gerosa verso il Porto (in via Cavallotti) dove c’era una conceria di pelli con relativo fondaco, e quella della famiglia Capitanio nella contrada delle Beccarie (via Gramsci) con il negozio.
Suor Enrica Caglio, superiora del convento loverese, accoglierà le consorelle al centro Oasi. Giungeranno sul Sebino anche le responsabili delle province, in Italia e all’estero, in cui è suddiviso l’Istituto: Bergamo, Lecco, Milano, Roma, Trento, Venezia, Suditalia e poi Giappone, Zambia e Zimbabwe, Argentina, Bangladesh, Brasile, Calcutta, Calicut, Dharwad, Mangalore, Myanmar, India, Secunderabad. Le altre suore rappresentano ulteriori delegazioni: Spagna, le diverse case in Italia, Londra, Thailandia, Romania. Le Suore di Carità oggi nel mondo sono circa 5.000.
(30/05/2005)
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