Strozza: si ribalta trattore, feriti zio e nipote

Pericolo scampato ieri pomeriggio per zio e nipotina che si stavano recando alla stalla per portare cibo agli animali. Il trattore agricolo su cui viaggiavano è uscito dalla carreggiata, scivolando in una valletta per una quindicina di metri e finendo la sua corsa contro un albero. Ezio Cattani, 37 anni, alla guida del mezzo, e la nipotina di 10 anni che era in sua compagnia, hanno riportato solo contusioni e alcune fratture. Ad assistere all’accaduto un’altra nipote, che seguiva il trattore a piedi e che ha fatto immediatamente scattare i soccorsi.

L’incidente si è verificato ieri intorno alle 14,30 a Strozza, in località Prapaniga, appena sopra l’antica frazione di Ca’ Campo, situata sulla sinistra del paese salendo verso la Valle Imagna. Si tratta di un’area agricola in cui Luca Cattani, fratello di Ezio, e padre delle due bambine di 10 e 14 anni, possiede un’azienda agricola. Era qui che le bambine, in compagnia dello zio, si stavano dirigendo ieri pomeriggio dopo aver lasciato la casa della nonna paterna situata vicino alla chiesetta di Ca’ Campo.

Sul trattore hanno imboccato una via privata, che si dirama appena dietro il piccolo nucleo di case della frazione e porta alla località Prapaniga. Si tratta di una strada sterrata lunga circa un chilometro e asfaltata solo nel primo tratto in salita. A metà circa del percorso, l’incidente che poteva avere conseguenze tragiche. In un tratto pianeggiante, prima di una doppia curva, il trattore è uscito di strada finendo in una scarpata scoscesa e rotolando per una quindicina di metri. Alla fine il mezzo s’è fermato contro un albero. Durante il volo la nipotina e lo zio sono stati sbalzati dal mezzo, senza che venissero investiti: entrambi sono finiti riversi sul prato a qualche metro di distanza.

«Mio fratello e le mie due nipoti - ha spiegato una zia delle piccole - avevano deciso di raggiungere la stalla per portare del cibo agli animali. Ad un tratto la più grande, che seguiva il trattore a piedi, ha chiamato lo zio chiedendogli di fermarsi perché non si sentiva bene. Mio fratello deve aver perso il controllo del mezzo mentre si voltava verso di lei».

La ragazzina che seguiva il trattore, seppur spaventata per l’accaduto, è riuscita a ritornare nella frazione per chiedere aiuto.

Immediato l’intervento di una prima ambulanza, quindi dell’elicottero del 118 (atterrato in un prato vicino a Ca’ Gavazzeni, appena sopra Ca’ Campo), di un’auto medicalizzata e di una seconda ambulanza della Croce Rossa di Sant’Omobono. I medici hanno prestato le prime cure ai due feriti, che dopo essere stati immobilizzati e sistemati sulle barelle, sono stati portati sulla strada privata. Sul posto, oltre alla polizia locale di Strozza e a una pattuglia di carabinieri della compagnia di Zogno intervenute per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, è arrivata anche un’autogrù dei vigili del fuoco del distaccamento di Zogno, che però si è dovuta fermare sulla strada provinciale, non potendo raggiungere il luogo dell’incidente. In alcuni tratti la carreggiata non supera infatti i tre metri di larghezza e i vigili del fuoco l’hanno dovuta percorrere con due automezzi più piccoli per poter intervenire nel recupero dei due feriti.

Le due ambulanze hanno provveduto a trasportare la bambina al pronto soccorso del Policlinico di Ponte San Pietro, mentre lo zio agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Le loro condizioni non sembrano però preoccupanti: la bambina ha riportato un taglio sul ginocchio, mentre lo zio una frattura a una gamba.

(25/08/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA