Cronaca
Mercoledì 23 Ottobre 2019
Strasburgo, standing ovation per Juncker
Il bergamasco Zanni (Lega) resta seduto
Il presidente della Commissione europea uscente si commuove parlando a Strasburgo. Il bergamasco Zanni non applaude e Juncker lo incalza.
Standing ovation per l’ultimo discorso di Jean Claude Juncker, presidente della Commissione europea uscente nell’emiciclo di Strasburgo. «Cinque anni fa il vostro Parlamento decise di dare fiducia alla mia Commissione e mai avete cambiato idea su questo, ci sono stati alti e bassi ma sempre ci sono state relazioni cordiali e per questo vi ringrazio di cuore» sono state le parole del discorso di Juncker pronunciato martedì 22 ottobre davanti alla plenaria del Parlamento europeo. I parlamentari europei si sono alzati in piedi per applaudire Juncker: tutti tranne l’esponente della Lega, il bergamasco Marco Zanni, con qualche altro parlamentare che aveva già fortemente criticato l’ex presidente della Commissione Ue. Juncker , a quel punto, gli ha fatto ironicamente segno di alzarsi in piedi.
�� DIGNITÀ E COERENZA#Lega e #ID sono in Europa per mettere al primo posto i cittadini, non per fare i lacchè di quelli che ci hanno portato alla deriva!
— Marco Zanni (@Marcozanni86) October 23, 2019
Condivido con voi il mio gesto di pacifico dissenso in Plenaria...non me ne vorranno #Juncker e i fan dell'euroburocrazia pic.twitter.com/Jzo7yNkL6o
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