Da oggi settanta persone non potranno più guidare, almeno fino a quando non sosterranno un nuovo esame per la patente.
E un neopatentato, un 18enne di Lecco, in un colpo solo ha perso ben 56 punti.
Pugno di ferro - la notte scorsa - della polizia stradale che, in collaborazione con le polizie locali di Dalmine, Val Seriana e dei Colli, ha effettuato una raffica di controlli sulle strade per prevenire gli incidenti legati all’abuso di alcol e stupefacenti. Diciassette le pattuglie messe in campo: sull’asse interurbano a Bergamo, sulla Bergamo-Milano a Dalmine, a San Paolo d’Argon, Gorlago e Nembro. È toccato alla Croce Rossa di Dalmine fornire supporto sanitario per i prelievi dei campioni da sottoporre ad analisi: i risultati saranno disponibili i risultati, e qualche altro automobilista potrebbe perdere la patente.
Le infrazioni contestate riguardano: l’abuso di alcol (24), il superamento dei limiti di velocità di oltre 40 km/ora (37), di meno di 40 all’ora (13), manovre particolarmente pericolose (9), altre violazioni (55), mancanza di cinture (8). In tre casi gli automobilisti hanno tentato di fuggire all’alt della polizia.
Il 18enne di Lecco che ha perso 56 punti, per esempio, andava a 157 all’ora sull’asse interurbano dove il limite era di 70, non si è fermato ed è stato inseguito: una volta bloccato si è visto contestare l’eccesso di velocità, il superamento dei limiti imposti ai neopatentati, la fuga all’alt, una mancata precedenza e la guida in stato di ebbrezza.
Per i controlli sulla velocità, specifica una nota della polstrada, è stato utilizzato il telelaser: i servizi di controllo proseguiranno anche nelle prossime settimane.
(23/10/2005)
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