La strage sulle strade continua. Martedì tre vittime, oggi altri due morti. C’è qualcosa di assurdo in tutto ciò: si ha l’impressione che gli uomini possano fare qualcosa per evitare questa ecatombe, eppure ogni giorno il triste elenco si allunga. Stavolta è toccato a Claudio Carizzoni un motociclista di Vilminore morto a Dezzo di Scalve e a Mario Ballini, ex segretario comunale di Predore, che investito lunedì sera sulle strisce, è spirato stamattina per le ferite riportate agli Ospedali Riuniti.
Il primo incidente ha riguardato un artigiano di Vilminore che ha perso la vita, stasera mentre stava tornando a casa in sella alla propria moto. Claudio Carizzoni,45 anni, residente in via Manara Valgimigli 12, è precipitato in una scarpata per una trentina di metri, rimbalzando con violenza contronumerosi abeti. Quando l’équipe del 118 è giunta sul posto, l’uomo era già privo di vita.
E’ invece morto nelle prime ore di oggi Mario Ballini, ex segretario comunale di Predore e Tavernola, investito lunedì sera a Predore da un furgone condotto da un giovane di Calcinate mentre attraversava sulle strisce in piazza Vittorio Veneto. Il furgone ha cercato invano di frenare: il 79 enne pensionato è stato scaravantato ad alcuni metri di distanza: in un primo tempo le ferite sembravano non troppo preoccupanti, ma le sue condizioni si sono aggravate dopo il ricovero ai Riuniti fino al decesso di stamattina.
(11/06/03)
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