Stezzano: segretario superpagato
L’ex sindaco è stato condannato

Proprio nei giorni in cui Stezzano è nell’occhio del ciclone per i soldi sottratti alle casse comunali, riemerge un’altra vicenda che 5 anni fa aveva nuovamente fatto balzare alle cronache il paese dell’hinterland: quella del segretario comunale «superpagato».

Proprio nei giorni in cui Stezzano è nell’occhio del ciclone per i soldi sottratti alle casse comunali, riemerge un’altra vicenda che 5 anni fa aveva nuovamente fatto balzare alle cronache il paese dell’hinterland: quella del segretario comunale «superpagato».

Stefano Oberti, sindaco dal 2004 al 2009 ed ora capogruppo di minoranza nella lista «Stezzano 99», è stato infatti condannato con l’allora direttore generale Giovanni Barberi Frandanisa a risarcire lo Stato versando 100 mila euro, ritenuto colpevole di danno erariale.

A stabilirlo è stata in questi giorni la Procura generale della Corte dei Conti di Roma, che ha respinto il ricorso presentato da Oberti - 48 anni, sposato, padre di due ragazze e dipendente in un istituto di credito - contro la sentenza della sezione regionale che lo aveva condannato a risarcire sempre in solido ben 174.157 euro.

L’ultima sentenza, definitiva e contro la quale non c’è altra possibilità di ricorso, è arrivata dopo 8 mesi dall’udienza che si era tenuta il 22 marzo scorso e, pur confermando quanto disposto dalla condanna pronunciata nel 2011, ha alleggerito la pena riducendo di oltre un terzo la somma originariamente stabilita: Oberti e Barberi Frandanisa dovranno pagare 50 mila euro ciascuno.

La vicenda, sollevata dall’allora minoranza della Lega e balzata sotto i riflettori nazionali a seguito di un’interrogazione parlamentare di Giacomo Stucchi, risale al biennio 2007-2008, e riguardava lo stipendio di 224 mila euro lordi percepiti da Barberi Frandanisa, poi dimessosi in seguito alle polemiche.

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