Notte di paura a Olda di Taleggio: un romeno di 24 anni si è improvvisato kamikaze e ha minacciato di far saltare in aria una grossa bombola di gas che si trova a un centinaio di metri dal condominio in cui l’immigrato abita. Intorno alle 23 il giovane, spalleggiato dal padre, ha raggiunto la bombola: probabilmente ubriaco, il 24enne con un accendino ha cominciato a incendiare il gas che faceva uscire dalle valvole.
Urlando chiedeva la liberazione del cugino, arrestato a dicembre perché nel corso di una lite per problemi di circolazione stradale aveva aggredito a bottigliate un automobilista. I residenti hanno dato l’allarme e sul posto sono accorsi i carabinieri, il 118 e i vigili del fuoco. Il 24enne romeno ha chiesto di poter raccontare la sua storia ai giornalisti, e i carabinieri hanno fatto finta di assecondarlo.
Dopo un po’ alcuni militari in borghese hanno raggiunto Olda fingendosi cronisti. Padre e figlio in un primo momento non sono caduti nella trappola: ma dopo 5 ore, alle 4 del mattino, hanno ceduto. È bastato un attimo, e padre e figlio sono stati immobilizzati: in casa dei due i carabinieri hanno anche trovato un’altra bombola di gas collegata con un tubo a una tanica di benzina. Le accuse per l’improvvisato kamikaze e per il genitore sono pesanti: minaccia all’incolumità pubblica, incendio aggravato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale in concorso.
(foto Andreato)
(04/02/2007)
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