In Val Brembana, in Val Seriana e in Val di Scalve, nelle località sciistiche, la neve caduta nei giorni scorsi ha raggiunto mediamente i 15/20 centimetri di spessore, rinfrescando l’aspetto delle piste da sci sulle quali si aspettava però una nevicata di ben maggiore consistenza. In ogni caso, l’innevamento per gli sciatori è ancora buono, le piste sono aperte ovunque e le strade per raggiungere le località sciistiche sono in buone condizioni. In Valle Brembana martedì pomeriggio si era sperato in una bella precipitazione. Nel pomeriggio a Foppolo il manto di neve fresca aveva già raggiunto lo spessore di una decina di centimetri, e continuava a nevicare, nonostante la bassa temperatura dell’aria (-5°). In serata, però, la temperatura dell’aria si è ulteriormente abbassata, la nevicata si è calmata e in quota ha preso a soffiare un forte vento che ha spazzato via le nubi riportando nel cielo il sereno. Complessivamente l’apporto di neve fresca è stato di una quindicina di centimetri sui 1.500 metri di quota. Si scia a Foppolo, Carona e San Simone, oltre che sulle piste di Piazzatorre (Torcola Vaga e Torcola Soliva) e ai Piani di Ceresola di Valtorta. Qui ha nevicato ancora meno, ma l’innevamento programmato e la tenuta delle piste garantiscono una sciabilità ottimale per quantità e qualità della neve. Per lo sci di fondo ancora buone le opportunità in Alta Valserina, a Roncobello ed a Piani di Ceresola di Valtorta, oltre che a Foppolo.
Anche in Valle Seriana e in Val di Scalve poca neve farinosa in più, una media di 15/20 centimetri, e strato bianco rinnovato sulle piste da sci, che nelle varie stazioni invernali risultano tutte percorribili , sia per lo sci alpino che per lo sci nordico. In valle di Scalve, a Colere, ottima la sciabilità su tutti i percorsi, con neve alta 30 centimetri alla Carbonera, 60 al Polzone e 120 centimetri al Rifugio Aquila. Qui lo sciatore può scendere, lungo la pista Italia, dai 2200 metri del Ferrantino ai 1100 metri del piazzale parcheggi. A Schilpario tutti percorribili i 10 chilometri della pista di fondo. Dal venerdì alla domenica per un tratto di circa due chilometri su questo tracciato si può sciare anche alla sera. Sulla stessa pista sabato e domenica si svolgeranno le gare di Coppa Europa delle Forze armate. Aperta sempre a Schilpario, nei soli fine settimana, la pista di discesa servita dalla sciovia «Paradiso», ai piedi della conca di Epolo. Al Monte Pora e in Presolana tutti in funzione gli impianti di risalita. Si scia anche a Spiazzi di Gromo: ottima sciabilità sulle piste di discesa, così come sui 7,5 chilometri della pista di fondo, gestita dallo Sci Club Gromo. Si scia anche a Valbondione sul tracciato di sci nordico di «Casa Corti», con apertura serale della pista per un chilometro e mezzo. Anche a Lizzola piste aperte. Perfettamente percorribili infine i 10 chilometri della pista di fondo della Montagnina, sul monte Farno. Qui domenica avrà luogo la seconda «Festa della neve in Montagnina», su organizzazione dello Sci club Valgandino che gestisce anche il rifugio Parafulmine. La gara, amatoriale a coppie e aperta a tutti, inizierà alle 10 e prevede una prima fase con gli sci da fondo e una seconda con gli sci da discesa. Al termine premiazioni e spaghettata al rifugio.
(23/02/2005)
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