Spagna, un altro attacco nella notte
Che cosa sappiamo sull’attentato

Otto ore dopo l’attentato di Barcellona, con il suo carico tragico di 14 morti e un centinaio di feriti stimati, lo scenario stava per ripetersi nella notte a Cambrils, località turistica della costa a sud-ovest della capitale catalana.

La città si trova a 120 chilometri da Barcellona. Secondo la Polizia cinque persone, poi morte nell’azione terroristica, hanno guidato un’auto contro i pedoni sul lungomare. Sette le persone rimaste ferite, di cui due in modo grave. Le forze dell’ordine sono riusciti a intercettarli e a sparare contro gli attentatori: quattro sono morti subito, un quinto è stato arrestato, ma è morto poco dopo. È stato confermato che l’attacco a Cambrils è collegato a quello avvenuto giovedì pomeriggio a Barcellona. Non è ancora chiaro se uno degli attentatori della notte sia autore anche dell’azione sulla Rambla.

CHE COSA SAPPIAMO DELL’ATTENTATO DI BARCELLONA

Le vittime confermate dell’attacco sono 14, di cui un belga e tre tedeschi già identificati. Si teme per la vita di un 35enne italiano, Bruno Gulotta, residente a Legnano in provincia di Milano. Era in vacanza con la moglie e i figli e nel momento dell’attentato era sulla Rambla.

I feriti sono oltre 100, di cui 15 in condizioni gravissime.

La polizia ha confermato di aver arrestato due persone: un cittadino marocchino, e una persona nata a Melil, arrestata ad Alcanar. Nessuno dei due è il conducente del furgone, che è ancora in fuga. Uno dei due arrestati si chiama Driss Oukabir: si tratta di un cittadino marocchino residente in Spagna. Dopo la diffusione della sua fotografia Driss si sarebbe poi rivolto alla polizia di Barcellona dicendo di non essere lui l’attentatore e che i suoi documenti gli sono stati rubati qualche giorno fa. A quel punto i sospetti sono ricaduti su suo fratello minore, Moussa, che al momento non è stato rintracciato.

La polizia ha parlato di un altro incidente avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì e che sarebbe collegato all’attentato di oggi: l’esplosione in una casa ad Alcanar, a sud di Tarragona, nella quale una persona è rimasta uccisa.

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