Un 31enne tunisino residente a Dalmine e la sua compagna, una studentessa di Bergamo, 19 anni, sono stati arrestati dai carabinieri di Villa d’Alme in flagranza di reato per traffico di stupefacenti. I due erano sospettati di gestire l’attività di spaccio soprattutto verso giovani e giovanissimi. Sono stati arrestati dopo un servizio di pedinamento iniziato a Ponteranica e conclusosi a Curnasco, dopo che i due avevano ceduto droga ad un giovane di Zogno. A quel punto i carabinieri sono entrati in azione.L’operazione si è svolta ieri. I militari hanno bloccato l’auto su cui viaggiavano l’uomo e la giovane donna, procedendo poi a una perquisizione. L’auto perquisita, una Lancia Y, era una vera e propria bancarella mobile dello spaccio. Nell’auto, infatti, c’era tutto l’occorrente - bilancino, materiale per il confezionamento e cellulari - oltre all’incasso della giornata, corrispondente a 1250 euro. C’erano, inoltre 60 grammi di cocaina.
(07/06/2007)
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