Spacciavano cocaina: otto arresti

Quattro marocchini gestivano l’organizzazione. Coinvolti anche 4 bergamaschi, per altri due obbligo di dimora. Le zone della spaccio: Gorlago, Ponte San Pietro, Brembate.

Quattro immigrati marocchini che gestivano un giro di cocaina in Bergamasca sono stati arrestati dai carabinieri su ordine di custodia cautelare emesso dal Gip Vito De Vita. Il magistrato ha anche disposto gli arresti domiciliari nei confronti di tre giovani bergamaschi rispettivamente di 28, 26 e 21 anni mentre per altri due, sempre residenti in provincia, è scattato l’obbligo di dimora. Nel corso dell’operazione conclusasi oggi e durata sei mesi, i carabinieri hanno arrestato un altro bergamasco di 29 anni sorpreso con 10 grammi di cocaina e bilancino di precisione. Secondo i carabinieri il capo dell’organizzazione era un marocchino di 28 anni A.N. conosciuto negli ambienti dello spaccio col sopranome di Nordin. La banda forniva droga con una percentuale di purezza dall’85 al 90%. Proprio per questo la cocaina era molto richiesta: una trentina le perquisizioni che hanno consentito di recuperare 600 grammi di cocaina. Le indagini si sono estese al Ravennate, al Milanese e al Bresciano, dove i marocchini sarebbero stati in contatto con fornitori e spacciatori.

(21/11/02)

Su L’Eco di Bergamo del 22 novembre 2002

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