Sovere, 300 cascine da salvare

Sono più di 300 le cascine ed i casali di origine agricola presenti sul territorio comunale di Sovere, un patrimonio storico e culturale di grande importanza che il Comune vuole salvaguardare e valorizzare. Per questo motivo uno degli obiettivi è il recupero delle strutture, che sarà premiato con l’ampliamento volumetrico e la possibilità di trasformare gli edifici in strutture destinate al turismo e all’intrattenimento. Nel corso degli anni alcune cascine della zona hanno subìto rilevanti interventi di sistemazione e adeguamento abitativo, altri sono rimaste immutate, altre ancora sono state abbandonate a se stesse fino a ridursi ad un ammasso informe di ruderi. Per ridare ordine all’attuale situazione e per favorire la valorizzazione degli edifici caduti in disuso, affinchè la gente possa tornare a rivivere la montagna, l’amministrazione comunale ha varato uno specifico «Piano per le cascine». Si tratta di uno strumento urbanistico che, a tutti gli effetti, rappresenta un’anticipazione rispetto alle previsioni del nuovo Prg, stabilendo specifiche indicazioni per veicolare e promuovere gli interventi di trasformazione. Le strategie di incentivazione consistono nel permettere l’aumento della volumetria delle cascine che presentano una cubatura ridotta e nel favorire la localizzazione di agriturismi, bed breakfast o altre strutture turistiche o di intrattenimento. I vari edifici, a seconda della loro collocazione e della loro ampiezza attuale, potranno essere fatti oggetto di interventi mirati e codificati da verificare direttamente presso l’Ufficio tecnico del comune di Sovere.

(11/01/2005)

© RIPRODUZIONE RISERVATA