Sotto il Duomo di Bergamo i resti di un villaggio neolitico

Dove oggi si trova il Duomo di Bergamo, quattromila e cinquecento anni fa sorgeva un piccolo villaggio del neolitico. Lo abitavano uomini dalla tecnologia basata sul legno e sulla pietra che tuttavia conoscevano allevamento e agricoltura. Lo hanno scoperto i ricercatori del Cnr sondando il terreno: a dieci metri di profondità si trova uno strato ricco di fossili di spore, pollini e batteri tipici degli insediamenti umani.

L’annuncio è stato effettuato durante il convegno di ieri (dopo la Messa in S. Maria Maggiore) organizzato dall’Ateneo in memoria del professor Lelio Pagani a un anno dalla scomparsa. Nell’occasione presentate interessanti scoperte anche per quanto riguarda l’epoca paleolitica e dell’impero romano.(23/01/2007)

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