«Solidali per la vita», sette appuntamenti
E domenica anche un concerto gospel

Domenica 1° febbraio si festeggia, infatti, in tutta Italia la trentasettesima Giornata Nazionale per la vita, un’iniziativa sostenuta fortemente dal Consiglio Episcopale Permanente.

L’obiettivo è promuovere un rinnovato riconoscimento della persona umana e una cura più adeguata della vita, dal concepimento al suo naturale termine. L’evento trova anche nella nostra città tante adesioni e proposte.

Tra queste, «Solidali per la vita», la rassegna umanitaria, artistica e spirituale che prende il via al Centro Culturale delle Grazie di Bergamo, associazione senza scopi di lucro, da anni impegnata nella promozione e nella realizzazione di espressioni culturali ispirate al Vangelo. Un’occasione da non perdere per chi volesse vivere davvero un’esperienza profonda umana, formativa e religiosa.

In collaborazione con il Forum delle Associazioni Familiari insieme alla Parrocchia di S.M. Immacolata di Bergamo, la manifestazione di incontri e spettacoli si divide in realtà in sette date che si terranno tutte presso la chiesa delle Grazie di Bergamo, tranne la prima.

Sabato 31 gennaio, alle 16, infatti, si svolgerà la veglia di preghiera diocesana per la vita presieduta dal vescovo alla chiesa SS. Apostoli Pietro e Paolo di Boccaleone.

Domenica 1° febbraio, alle 15, il concerto del coro Henry’s Friends gospel Choir, diretto dall’appassionata energia di Adele Breno inaugurerà quindi la trentasettesima Giornata della Vita, presieduta da Mons. Ottolini. Il potere meditativo della musica e del gospel, in particolare, si traducono di fatto in un inno gioioso alla vita e in un ringraziamento al Padre Creatore. In scaletta, brani musicali del repertorio spiritual e gospel ma anche pop e persino rock (tra i tanti: I will follow him; Oh when the Saints go marchin’in, Salve Regina, Africa dei Toto). A seguire la testimonianza della coppia Paolo e Silvia Mora che hanno adottato due figli. Alle ore la Messa accompagnata dal coro di voci bianche «In artem Verto».

Mercoledì 4 febbraio, alle ore 20.45, si terrà il convegno dal titolo «Solidali per la vita- adozione-affido- la forza rivoluzionaria della tenerezza» con la partecipazione di Massimo Gandolfini, vice presidente nazionale Associazione Scienza & Vita, Associazione Famiglie per l’Accoglienza e una coppia di coniugi con figli adottivi.

Giovedì 5 febbraio, come ogni giovedì del mese, dalle 8 alle 18, si svolgerà l’adorazione eucaristica per la vita.

Domenica 8, si celebrerà la giornata diocesana del malato e, alle 15, il rosario meditato e l’adorazione eucaristica per gli ammalati. Lunedì 9 febbraio, alle ore 17.30, l’ Inno Akatisto alla Madre di Dio e mercoledì 11 febbraio, B.M.V. di Lourdes. Alle 10.00, si terrà la Messa solenne per gli ammalati con il coro della casa di riposo di Nembro- direttrice Linda Mucci.

Un’intensa carrellata di impegni culturali e umani che pone al centro della riflessione il valore pieno dell’esistenza umana. Una giornata che quest’anno trova ispirazione anche nelle parole di «sfida alla vita” di Papa Francesco»: «È l’invito a farci servitori di ciò che “è seminato nella debolezza” (1Cor 15,43), dei piccoli e degli anziani, e di ogni uomo e ogni donna, per i quali va riconosciuto e tutelato il diritto primordiale alla vita. La fantasia dell’amore può farci uscire da questo vicolo cieco inaugurando un nuovo umanesimo: vivere fino in fondo ciò che è umano (…) migliora il cristiano e feconda la città. La costruzione di questo nuovo umanesimo è la vera sfida che ci attende e parte dal sì alla vita».

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