Sole e freddo pungente
Ancora bello fino a mercoledì

Continua la lunga serie soleggiata di dicembre: il cielo è limpido in questo periodo, con il blu sfiorato in mattinata da alcuni esili scorrimenti di nuvolette dalle Alpi. Giovedì una prima perturbazione riuscirà a penetrare le maglie dell’alta pressione.

Continua la lunga serie soleggiata di dicembre: il cielo è limpido in questo periodo, con il blu sfiorato in mattinata da alcuni esili scorrimenti di nuvolette dalle Alpi.

L’anticiclone rimane il protagonista unico anche di questo inizio di settimana e, dopo il leggero cedimento di sabato, è dato di nuovo in rafforzamento su tutta l’Europa occidentale. Anche lunedì sarà una giornata ben soleggiata, con aria mite in montagna, dove persiste l’inversione termica, mentre la pianura mostra temperature sottozero al primo mattino, ma senza la temuta invasione da Sud della nebbia, ferma per il momento sulle terre del Po. Bello fino a mercoledì di sicuro, poi forse qualcosa di atlantico dall’Ovest.

«Ancora alta pressione, nebbia e smog almeno fino a mercoledì, poi tornerà un po’ di pioggia ma per il momento l’Inverno vero rimane fuori alla porta» commenta il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera.

Giovedì 19 una prima perturbazione riuscirà a penetrare le maglie dell’alta pressione e porterà qualche pioggia su Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia e Toscana. Venerdì 20 la perturbazione si indebolirà, ma insisterà ancora al Centro-Nord con qualche fenomeno che raggiungerà anche la Campania. Le temperature scenderanno di qualche grado e la neve cadrà sulle Alpi sopra gli 800/1000m. Questa perturbazione farà da battistrada per l’inserimento di una seconda, tra domenica 22 e lunedì 23; quindi una terza giungerà, forse, a Natale in un clima di variabilità. «Si tratta di peggioramenti poco incisivi ma che serviranno a cambiare l’aria, dopo il lungo periodo anticiclonico attenuando smog e nebbie».

Per il momento il grande Inverno rimane lontano. «Tutta colpa di come si sono posizionate le alte e basse pressioni in Europa – dice Nucera -, Attualmente abbiamo una profonda bassa pressione, che spazza il Nord Europa e che si è coricata letteralmente sull’alta pressione presente a sud della Manica. La massa d’aria in arrivo dall’oceano, relativamente mite, si adagia proprio sull’anticiclone che, come una sorta di rullo, la trasporta dall’Atlantico verso il Mediterraneo. Questo quadro non cambierà di molto nei prossimi giorni, anche se l’anticiclone farà qualche passo indietro consentendo l’inserimento di aria più fresca da Nord. Ma per l’Inverno vero bisognerà aspettare il nuovo anno», conclude l’esperto.

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