Hanno tentato di acquistare la licenza di un bar pagando con 200 mila franchi svizzeri in gran parte falsi: in ogni mazzetta solo le prime e le ultime banconote erano vere, le altre erano fotocopie.Teatro della vicenda - una truffa che alla fine ha portato in carcere due slavi e un italiano di Empoli - l’aeroporto di Orio al Serio. Qui ieri intorno alle 19,40 i tre avevano dato appuntamento al titolare di un bar di Brugherio, un 45enne che voleva vendere la licenza del suo locale. In cambio avrebbe ricevuto 260 milioni di lire in franchi svizzeri: ma siccome si trattava di un acconto, avrebbe dovuto rendere 120 milioni di lire in euro. Fortuna per l’imprenditore milanese ha voluto che la polizia stradale di Seriate fosse da tempo sulle tracce dei tre truffatori, e li avesse seguiti fino all’aeroporto di Orio. Quando gli agenti sono intervenuti la truffa è stata smascherata: dei 200 mila franchi solo 4 mila erano veri. I tre complici sono finiti in carcere per concorso in truffa e falsificazione di documenti.
(15/07/2004)
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