Continua a non piovere, ma almeno è arrivato il vento, che potrebbe dare una mano per abbattere gli alti valori dell’inquinamento da polveri sottili (Pm10) ormai ben sopra i limiti di tollerabilità da 38 giorni. Anche ieri le centraline dell’Arpa segnalavano valori altissimi nell’area critica di Bergamo e non solo: Osio Sotto 130 microgrammi di Pm10 per metro cubo, a Bergamo 105, a Lallio 117, a Treviglio 133 e a Filago 102. La soglia limite è 50. In attesa che sia un cambiamento atmosferico a portare miglioramenti alla situazione, da martedì scattano le targhe alterne. Intanto l’assessore regionale all’Ambiente Franco Nicoli Cristiani ha chiesto maggiori finanziamenti contro lo smog, mentre quello del Comune di Bergamo Fausto Amorino dice che dopo le 4 giornate a targhe alterne, che iniziano martedì, non ci saranno altri provvedimenti. E a Bergamo a causa del Pm10 muoiono 142 persone all’anno.
TARGHE ALTERNE
L’ordinanza della Regione dispone il blocco dei veicoli non catalizzati e la circolazione a targhe alterne dalle 8 alle 20 da martedì 15 febbraio a venerdì 18 febbraio nelle zone critiche di Milano - Como - Sempione, Bergamo e Brescia. Il 15 febbraio (giorno dispari) potranno circolare i veicoli catalizzati con targa dispari, il 16 febbraio (giorno pari) sarà consentito l’utilizzo dei mezzi con targa pari, il 17 circoleranno i veicoli con targa dispari e il 18 quelli con targa pari. Potranno invece circolare senza limitazioni i veicoli ad emissione nulla (elettrici), alimentati a metano e Gpl catalizzati, le autovetture equipaggiate con motore ibrido-elettrico e termico, oltre ad alcune categorie di mezzi come quelli del trasporto pubblico, dei portatori di handicap e delle forze dell’ordine. Resta confermato inoltre il blocco totale della circolazione dalle 8 alle 20 già da tempo programmato per domenica 20 febbraio.
(13/02/2005)
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