Sicurezza, il Prefetto di Bergamo chiederà più polizia sul territorio

Più agenti di polizia sul territorio provinciale: li chiederà il Prefetto di Bergamo, Cono Federico, al ministero dell’Interno, seguendo le indicazioni emerse dalla riunione del Comitato per l’ordine pubblico convocato per fare il punto della situazione sulla sicurezza in Bergamasca dopo i ripetuti crimini commessi nelle scorse settimane sia in provincia di Bergamo sia nelle vicine province di Brescia e Milano. La media di agenti di polizia (14,9 ogni diecimila abitanti) presenti in provincia di Bergamo è tra le più basse non solo in Lombardia, ma anche nel resto d’Italia.La riunione del Comitato si è svolta questa mattina e il sindaco di Bergamo, Roberto Bruni, ha sottolineato la comprensibile preoccupazione dell’opinione pubblica di fronte a recenti fatti di sangue. Tuttavia, sul fronte dei reati commessi dall’inizio dell’anno ad oggi, il bilancio è positivo: rispetto allo stesso periodo del 2005 si registra infatti una flessione, soprattutto tra furti e rapine. Per il prefetto la situazione «non desta al momento motivi di preoccupazione», ma «non dobbiamo abbassare la guardia, anzi, è necessario un controllo sempre più forte del territorio, da esercitare se possibile con l’impiego di un numero maggiore di agenti». Tra le ipotesi in corso, quella di sgravare il personale di polizia da tante incombenze amministrative e di coinvolgere i comuni nell’ambito di una più ampia riorganizzazione delle forze dell’ordine. Resta comunque la carenza di personale: il questore Salvatore Longo ricorda infatti che gli organici sono fermi da oltre quindici anni, e nel frattempo sono notevolmente aumentati esigenze e carichi di lavoro.(08/09/2006)