Sicurezza, ecco i treni a rischio
Ma nessuno è in Lombardia

Sono 15 in tutto, sono i treni più a rischio del nostro Paese. Entro 10 giorni rischiano la soppressione se non verrà garantita un’adeguata scorta.

L’ha deciso il tavolo convocato d’urgenza dalle Ferrovie insieme ai sindacati e alle forze dell’ordine. Riunione convocata d’urgenza dopo l’aggressione a colpi di machete ad un capotreno a Milano Villapizzone, ma nella lista non compare (fortunatamente) nessuna tratta lombarda. Anzi, le regioni più a rischio sembrerebbero Piemonte e Liguria. Resta il fatto che se entro fine mese non ci sarà una scorta a bordo, i treni verranno soppressi, e i sindacati hanno altresì ottenuto che nel caso di pericolo i controllori possano temporaneamente sospendere le proprie attività, chiedendo ausilio alla Polfer.

Ecco l’elenco dei treni più pericolosi d’Italia e la relativa tratta a rischio: 33029 Torino Porta Nuova-Cuneo; 10220-Cuneo-Torino Porta Nuova; 10103 Torino Porta Nuova-Ventimiglia(Torino Porta Nuova-Ceva); 24488 La Spezia-Sestri Levante (La Spezia-Levanto); 655 Ventimiglia-Milano (Ventimiglia-Genova Piazza Principe); 11276 Sestri Levante-Savona, (Genova Piazza Principe-Savona); 2248 Bologna-Venezia (Rovigo-Venezia); 2203 Venezia-Trieste (Mestre-Latisana); 2075 Piacenza-Ancona (Modena-Rimini); 6637 Firenze Santa Maria Novella-Arezzo (Firenze Campo di Marte-San Giovanni Valdarno); 23351 Firenze-Viareggio (San Miniato-Viareggio); 12188 Nettuno-Roma Termini (Aprilia-Roma Termini); 12211 Roma Termini-Nettuno (Roma Termini-Aprilia); 2382 Napoli Centrale-Roma Termini. (Napoli Centrale-Formia); 3708 Sapri-Napoli Centrale (Battipaglia-Napoli Centrale).

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