Si torna in classe, 170 mila studenti al via
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Per la precisione sono 171.605, 249 in meno rispetto all’anno scolastico precedente. Nelle scuole statali 137.490 alunni (+ 1.008 rispetto ai 136.482 del 2014/2015),quelle paritarie 34.115 ( 1.257, erano 35.372).

Sono 9.720 i bambini nelle 390 sezioni delle scuole dell’infanzia (meno 127) statali, ma molti di loro sono già in classe dalla scorsa settimana. Sono invece ben 21.930 quelli delle scuole dell’infanzia paritarie. Negli istituti statali bergamaschi la scuola primaria accoglie 481 alunni in più rispetto al 2014/2015, da 51.372 agli attuali 51.853, in 2.571 classi di cui 413 a tempo pieno.

Gli istituti secondari di primo grado passano dai 31.032 del 2014/2015 ai 31.141 di quest’anno (+ 109 studenti) in 1.423 classi di cui 287 a tempo prolungato. Le scuole secondarie di secondo grado (gli istituti superiori) registrano nel loro complesso, dalla classe prima alla quinta, un incremento di 545 studenti, da 44.221 del 2014/2015 (di cui 696 nei corsi serali) ai 44.766 di quest’anno.

Tanta emozione per i più piccoli, che per la prima volta sono entrati nel mondo della scuola, ma anche per i più «rodati»: il primo giorno di scuola è sempre il primo giorno di scuola.

A Bergamo, il Sindaco Giorgio Gori e il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Patrizia Graziani hanno portato i propri auguri agli studenti della scuola media Donadoni di via Tasso e dell’Imiberg di Santa Lucia. Gori, che ha anche parlato di come vive da genitore questo primo giorno di scuola, ha sottolineato, rivolgendosi direttamente ai ragazzi, l’importanza del percorso scolastico «non solo per quello che potete imparare e apprendere, ma perché grazie alla scuola avete la possibilità di sviluppare in voi curiosità e senso critico, generosità e partecipazione alla vita della comunità: ciò che farà di voi dei veri cittadini».