Arriva la neve: poche stazioni aperte
La stagione decolla con fatica

Il meteo non aiuta, le previsioni dei Bernacca spesso fanno cilecca. La speranza di vedere una bella nevicata ormai è aggrappata ai proverbi del nonno, più che alla carte isobariche dei metereologi.

Ma quella di sabato 27 dicembre potrebbe essere la giornata della svolta. Un centimetro di fiocchi in pianura, una decina o forse più in montagna. È quanto si attende nelle prossime ore. Un’inezia, che però potrebbe bastare a far aprire gli impianti delle Orobie e a rendere scivolose le strade.

Più che di bollettino della neve per il momento si dovrebbe parlare di bollettino di guerra. Resiste la capitale dello sci brembano, ovvero Foppolo, dove su 16 impianti sono aperte però solo 3 piste (IV Baita, Montebello e Valgussera). In sostanza su 50 km di piste della Brembo Ski solo 3 sono battute. Il freddo di questi giorni potrebbe agevolare il lavoro dei cannoni, ma si spera nel cielo che ieri era tutt’altro che grigiastro. Non si scia alla Presolana e al Monte Pora: il comprensorio ha lanciato un laconico tweet: «Impegno a mille per riuscire ad aprire il prima possibile. Al Monte Pora come alla Presolana ce la stiamo mettendo tutta mettendo tutta. Le temperature stanno diminuendo». Si scia invece a Colere.

Nonostante l’assenza di neve, gli albergatori da una parte registrano una tenuta delle prenotazioni, anche se - dicono - c’è chi poi decide all’ultimo momento. In pratica le camere sono in gran parte occupate, ma senza il manto bianco si rischiano le cancellazioni dell’ultima ora. La stagione è comunque ancora lunga. Per l’anno che si avvia a conclusione le montagne - stando alle previsioni - dovrebbero tuttavia imbiancarsi a dovere.

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