Si schianta contro un albero in centro città Muore in ospedale dopo una settimana

Non ce l’ha fatta Alano Rota, l’uomo di 69 anni di Dalmine, rimasto coinvolto in un grave incidente il 20 febbraio scorso in viale Papa Giovanni XXIII, in città. Una carambola che aveva visto l’auto di Rota prima scontrarsi con un’altra macchina che imboccava l’incrocio, poi schiantarsi contro un albero. L’incidente si era verificato alle 5.30 del mattino quando in centro città non c’era praticamente nessuno. Alano Rota era al volante della sua Citroen Saxo e percorreva via Angelo Mai in direzione di viale Papa Giovanni XXIII. Imboccato l’incrocio, si è scontrato con una Nissan Primera che percorreva il viale arrivando da Porta Nuova. Al volante della berlina c’era V. P., 23 anni, di Bergamo, mentre al suo fianco si trovava un amico ventiseienne di Albino. L’impatto è stato violento: entrambe le macchine hanno compiuto un testacoda, ma la peggio è toccata al conducente della Saxo, che ha concluso la sua corsa schiantandosi contro un albero in prossimità dell’edicola che si affaccia sull’incrocio. Nell’impatto Alano Rota ha riportato varie ferite, tra cui un forte trauma cranico. Sul posto è intervenuto immediatamente un equipaggio del 118 con il medico rianimatore: le condizioni del ferito sono parse subito molto gravi e l’anziano, estratto dall’abitacolo ridotto a un ammasso di lamiere, è stato trasportato d’urgenza agli Ospedali Riuniti di Bergamo dove è stato ricoverato in terapia intensiva nel reparto di Neurochirurgia. L’uomo è rimasto in coma per una settimana, fino ad oggi quando le sue condizioni sono peggiorate e l’uomo è deceduto.

(28/02/2005)

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