Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 04 Dicembre 2013
Si potenzia la sicurezza in città
In arrivo nuove telecamere
Occhi elettronici puntati sulla città. Sono in arrivo cinquanta nuove telecamere che raggiungeranno quindi la cifra tripla: dalle attuali 81 a 130. La delibera approderà mercoledì 4 dicembre sul tavolo della Giunta di Palazzo Frizzoni.
Occhi elettronici puntati sulla città. Sono in arrivo cinquanta nuove telecamere che raggiungeranno quindi la cifra tripla: dalle attuali 81 a 130. La delibera approderà mercoledì 4 dicembre sul tavolo della Giunta di Palazzo Frizzoni.
Un bel balzo in avanti, di fatto gli impianti che sorvegliano la città raddoppiano nel giro di pochi anni: da 67 del 2009 a 81 e ora da 81 a 130. Un pacchetto già previsto che non vuole essere una risposta all’allarme furti o comunque non solo a quello, ma alla crescente e pressante richiesta di maggior sicurezza che arriva dai cittadini. Su questo punto Massimo Bandera, assessore con delega alla Sicurezza, è chiaro. E aggiunge: «Non spetta a noi risolvere il problema dei furti. Noi non ci occupiamo solo di ordine pubblico, ma collaboriamo con le altre forze di polizia a garantirlo».
Dopo il passaggio in Giunta, la delibera che prevede l’ampliamento del sistema di videosorveglianza passerà in Consiglio comunale. Poi si dovrà decidere dove piazzare le telecamere. Una «decisione che – assicura Bandera – verrà presa in accordo con la Questura e la Prefettura e comunque anche in base alle segnalazioni che arriveranno dai cittadini». Alcuni punti fermi ci sono già: nuove telecamere sono previste in zona Malpensata, via Quarenghi, via Bonomelli, Boccaleone e Clementina. Arriveranno anche alle Autolinee, zona da bollino rosso. «Il sistema di videosorveglianza rientra nel progetto del polo intermodale, di sistemazione della stazione» aggiunge Bandera. E va incontro anche alle richieste avanzate dai negozianti delle Autolinee. La situazione è migliorata rispetto al passato, ma resta critica tra spaccio e gruppi di ragazzotti che bivaccano stabilmente tra la stazione e il piazzale degli Alpini. «Facciamo il possibile – chiosa l’assessore – in accordo con le altre forze dell’ordine. E la videosorveglianza va in questa direzione».
Per saperne di più de L’Eco di Bergamo del 4 dicembre
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