Si cerca la Bravo di un kosovaro
È la macchina che ha ucciso Simone
Potrebbe essere un immigrato kosovaro residente a Calcio il pirata della strada che, sabato sera, ha investito e ucciso sul colpo Simone Suardi, il muratore ventitreenne travolto con il suo scooter vicino casa, sulla provinciale 99 a Cortenuova di Sopra.
Potrebbe essere un immigrato kosovaro residente a Calcio il pirata della strada che, sabato sera, ha investito e ucciso sul colpo Simone Suardi, il muratore ventitreenne travolto con il suo scooter vicino casa, sulla provinciale 99 a Cortenuova di Sopra. I carabinieri di Martinengo e Treviglio hanno infatti scoperto che l’auto che ha investito il giovane era una vecchia Fiat Bravo immatricolata alla fine degli Anni Novanta e di colore «grigio steel chiaro».
Per tutta la giornata di ieri gli inquirenti hanno dunque cercato tutti i residenti o domiciliati nella zona proprietari di questo modello di vettura. Scoprendo in serata che uno di loro, appunto il kosovaro che abita a Calcio, risulta irreperibile dalla mattinata di domenica, dunque da poche ore dopo l’incidente. E che nemmeno la sua auto, proprio la Bravo grigio chiaro, si trova più.
Tutti elementi che fanno propendere per l’ipotesi che sia proprio lui l’automobilista che, dopo aver travolto Simone, si è dileguato senza fermarsi a prestare soccorso, passando poi anche un semaforo rosso per sfuggire all’auto di due testimoni che lo stavano seguendo. A indirizzare i carabinieri verso il modello d’auto sono state proprio le testimonianze raccolte e alcuni pezzi di carrozzeria rimasti sulla strada a causa del violento urto.
Per giungere a queste conclusioni gli inquirenti non sono stati particolarmente aiutati dalla tecnologia: l’unica telecamera del sistema di videosorveglianza comunale presente nella zona è infatti fuori uso a causa di un fulmine che ha danneggiato il ponte radio che collega il dispositivo con la centrale della polizia locale.
Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 22 luglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA