Si accelerano i tempi per riprendere il lavoro sul viadotto posto sotto sequestro dall’Asl

Il commissario ordinario Anas per i lavori alla SS 671, l’onorevole della Lega Nord, Giacomo Stucchi, chiederà il dissequestro anticipato del cantiere della nuova superstrada della Valle Seriana dove, secondo i tecnici dell’Asl c’è una «grave situazione di rischio, in particolare per caduta dall’alto dei lavoratori».

Con questa motivazione (e preoccupazione), infatti, l’Azienda Sanitaria Locale di Bergamo ha posto sotto sequestro il cantiere del Viadotto Fornaci ad Albino, che si trova in via Sottoprovinciale. Nel contempo, il procuratore legale di una ditta di Genova, che si occupa dei lavori stradali, è stato denunciato.

Tra giovedì 12 e lunedì 16 maggio - ha assicurato Stucchi - saranno intensificati i contatti con la società appaltatrice dei lavori, la «Seriana Scarl», perchè adotti il più velocemente possibile i sistemi di sicurezza per i lavoratori, indicati dall’Asl: cinture di sicurezza, formazione e procedure d’uso.

Il commissario Stucchi conta di poter chiedere tra una decina di giorni un ulteriore sopralluogo dei tecnici dell’Asl per poter riavviare il cantiere posto sotto sequestro. Intanto, tranne che nel tratto incriminato del Viadotto Fornaci, si continua a lavorare su tutto il resto del percorso della superstrada.

(12/05/2005)

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