Sessa fa il giro delle televisioni
Protesta del sindaco contro Renzi

«Renzi non risponde, ma la mia protesta non si ferma». Continua instancabile la sua battaglia il sindaco di Torre Boldone Claudio Sessa. Sotto accusa i tagli al Comune e l’elevata tassazione.

E la protesta arriva anche in televisione. La posizione del primo cittadino sulle condizioni economiche a cui è costretto il comune bergamasco è nota da tempo, ed è evidente come Sessa non voglia che il suo dissenso si perda nel nulla.

E così, dopo aver scritto inutilmente al premier Renzi, il 23 settembre il primo cittadino decide di intervenire alla trasmissione Piazzapulita su La7, esponendo le sue ragioni. «Il mio Comune dà allo Stato 52 milioni di euro ma lo Stato trasferisce al Comune solo 39 mila euro». Il 13 ottobre Matteo Renzi partecipa all’Assemblea di Confindustria alla Persico di Nembro, è un’occasione per farsi sentire. Sessa prepara un manifesto e si ferma sotto la pioggia come «uomo sandwich» per ore. Sul cartello c’è scritto: «5 minuti in meno alla Merkel e ai convegni, 5 minuti in più a un sindaco».

La stessa sera il sindaco interviene a Quinta Colonna, programma su Rete 4, attraverso un breve, ma incisivo, collegamento esterno. La lunga lista di interventi per far sentire la propria voce, e con essa quella delle persone che rappresenta, non è però ancora finita. Martedì sera andrà in onda parte di un’intervista concessa dal sindaco a Di martedì, programma su La7. «Noi, virtuosi e bastonati».

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