Il nuovo ospedale di Seriate sarà concluso entro il 2005. Parola di Carlo Lucchina, direttore generale della Sanità della Regione Lombardia, che ha visitato il cantiere. Non solo, per Lucchina il Bolognini «merita la risonanza magnetica», mentre fra pochi giorni «arriverà l’accreditamento per la terapia intensiva neonatale» e a Clusone «ci sarà il Pronto soccorso».
L’Azienda ospedaliera Bolognini è importante e strategica trovandosi territorialmente a metà strada fra due grandi ospedali ad alta specializzazione come quelli di Bergamo e di Brescia e ha l’ambizione di diventare un ospedale di riferimento nella Bergamasca. Il direttore generale dell’Azienda Bolognini, Amedeo Amadeo ha scoperto le carte: «Sono in costruzione 21.000 metri quadrati di ospedale che si aggiungono ai 18.000 esistenti. Negli ultimi cinque anni sono arrivati dalla Regione al Bolognini novanta milioni di euro per strutture e modernizzazione, per 50 nuovi posti letto per Alzheimer a Gazzaniga, per gli ospedali nuovi di Seriate e di Clusone; due milioni e mezzo di euro per gli ospedali di Sarnico e Trescore; quindici milioni di euro di nuove tecnologie. La sanità in Lombardia è di livello medio alto».
Nel nuovo edificio dell’ospedale troveranno posto i nuovi reparti di chirurgia, otorino, ostetricia, oculistica, ginecologia, ortopedia; e in un’altra ala: sale operatorie, ambulatori, sale parto, servizi, la sterilizzazione, le cucine, servizi e magazzini. Insomma un nuovo ospedale.
(10/03/2005)
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