Sequestro e tentato omicidio
Arrestati a Grumello due indiani

Sequestro di persona e tentato omicidio ai danni di un minore: sono le accuse pesantissime con le quali sono stati arrestati, in flagranza di reato, due indiani (di 33 e 19 anni) di Bolgare dai carabinieri di Bergamo. L’arresto è scattato mercoledì 9 maggio a Grumello del Monte, dopo che, secondo una prima ricostruzione, i due indiani avevano caricato in auto e poi malmenato pesantemente un tredicenne, loro parente, abbandonandolo in gravi condizioni a Luzzana.Tutto è cominciato verso le 18 a Bolgare, all’uscita di una ditta operante nel settore dei laminati in acciaio, in via Europa, ove lavora come operaio un trentaseienne indiano. Questi, uscendo dalla ditta, ha trovato ad attenderlo il fratello ed il nipote ma, per evitare un possibile litigio, come era già successo in passato, l’operaio ha ignorato la presenza dei due, tornando indietro. Il fratello e il nipote, a quel punto, visto che in strada si trovava casualmente il figlio 13enne dell’operaio (nipote e cugino dei due), lo caricavano con violenza a bordo della loro autovettura portandolo via con la forza.
Messi in allarme, i carabinieri hanno disposto una fitta rete di posti di blocco in tutta la provincia per rintracciare l’auto con i due rapitori ed il giovane minorenne. Il ragazzino sequestrato, che nel frattempo era stato scaricato a Luzzana, lungo la via Sorgente, , in gravi condizioni, veniva rintracciato dopo circa un’ora e portato subito all’ospedale «Bolognini» di Seriate (BG). Poco dopo, i Carabinieri rintracciavano e catturavano i due indiani ritenuti responsabili del delitto.

(10/05/2007)

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