Sequestrati a Credaro 3,2 chili di coca: tre in manette

È stata una segnalazione della polizia spagnola a mettere i carabinieri di Bergamo sulla pista che ha permesso loro di sequestrare un grosso quantitativo di cocaina, oltre tre chili, e di arrestare tre persone. Tutto è partito quando dalla Spagna è giunto l’avvertimento dell’imminente rientro in Italia di un albanese di 35 anni - Artur Musaraj - ritenuto un trafficante di droga. Quando l’immigrato è stato intercettato in un albergo di Sarnico sono scattati i pedinamenti.

L’albanese - secondo la ricostruzione dei militari - è stato notato in compagnia di un 56enne residente a Sarnico ma domiciliato a Villongo. I due avrebbero trascorso insieme molto tempo al casello di Ponte Oglio. Il 17 febbraio improvvisamente sono ripartiti, per fermarsi in un bar di Credaro.

Qui hanno scambiato qualche parola con un automobilista belga di 39 anni, per poi ripartire seguiti dall’uomo. I carabinieri sono intervenuti bloccando la macchina straniera, che è risultata essere stata noleggiata a Liegi: qui hanno trovato la droga, tre panetti di coca del peso di 3,2 chili, quasi certamente proveniente dall’Olanda.

Nel frattempo l’albanese e l’italiano, accortisi di quello che stava accadendo, hanno tentato la fuga. L’italiano è anche saltato dall’auto: ma i militari lo hanno bloccato poco dopo nella sua casa di Sarnico. I tre protagonisti ora sono in carcere con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti in concorso. L’arresto è stato convalidato dal gip.

(22/02/2007)