Ci sono anche le quote di una società di Bingo della provincia di Bergamo fra i beni sequestrati nei giorni scorsi dal Gico della guardia di finanza di Milano che, insieme alle squadre mobili delle questure di Milano e Lecco, ha così completato l’operazione che a dicembre aveva portato a 40 arresti fra gruppi affiliati alla ’ndrangheta nel Nord della Lombardia. Polizia e fiamme gialle hanno preso ora di mira il patrimonio dell’organizzazione criminosa, come riferisce un comunicato del Nucleo di polizia tributaria del comando provinciale di Milano della Guardia di Finanza.
I sequestri disposti dal giudice per le indagini preliminari hanno interessato - precisa il comunicato - undici unità immobiliari in provincia di Milano e Lecco e una Bmw M3, per un valore di mercato complessivo superiore a due milioni di euro.
Oltre alle quote del Bingo, di proprietà di un uomo residente nel lecchese e attualmente in carcere, sono state sequestrate quelle di una discoteca e di un ristorante di Milano. Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano, avrebbero permesso di ricostruire il patrimonio facente capo al sodalizio, che è stato congelato. I beni sequestrati in via preventiva - conclude il comunicato - saranno confiscati definitamente in caso di condanna per i gravi reati contestati: associazione mafiosa, riciclaggio e traffico di stupefacenti.
(11/01/2007)
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