Scuola, torna il calendario unico Tutti sui banchi il 14 settembre

Dal prossimo anno 211 giorni di lezione. Ultima campanella il 12 giugno. Gli istituti potranno gestire un pacchetto di giorni per attività formative

Indietro tutta sul calendario scolastico. Sparito l’inizio e il termine flessibile delle lezioni, che quest’anno era stato scelto in autonomia dai singoli istituti, si torna al vecchio sistema che voleva fosse la Regione a decidere la data di inizio e di fine anno scolastico. Dunque per il prossimo anno tutti sui banchi di scuola dal 14 settembre al 12 giugno per gli alunni di elementari, medie e superiori, mentre per i piccoli delle materne l’attività didattica proseguirà fino al 30 giugno.Questa la principale novità della delibera della Giunta regionale che ha approvato lo scorso 30 dicembre il calendario scolastico per il 2009-2010. «Una scelta molto opportuna – ha commentato il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Luigi Roffia – per venire incontro alle richieste di uniformità avanzate dalle famiglie che hanno figli che frequentano ordini di scuola diversi. L’anno scorso la diversità di calendario ha creato non poche difficoltà e proteste da parte dei genitori».Il calendario scolastico prevede complessivamente 211 giorni di lezione (226 per la scuola dell’infanzia), 11 giorni in più (10 qualora la ricorrenza del Santo Patrono coincida con un giorno in cui siano previste le lezioni), rispetto al limite minimo di 200 giorni previsti dalla normativa vigente. Questi giorni aggiuntivi potranno consentire alle scuole quei margini di flessibilità utili a definire eventuali adattamenti al Piano dell’offerta formativa (Pof), tra cui la possibilità di aderire alle «Learning week», i percorsi educativi a carattere innovativo e integrativo promossi già per il 2008-2009 dalla Regione Lombardia. Le «Learning week» hanno lo scopo di integrare e potenziare l’attività portata avanti dalle istituzioni formative e dalle famiglie, e si inseriscono nell’ambito del calendario scolastico valorizzando, in particolare, l’opportunità di dedicare un periodo fino a sei giorni, al di fuori delle normali attività scolastiche, per percorsi extracurriculari di tipo socio-culturale, di orientamento, di laboratorio espressivo ed esperienziale.Per quanto riguarda invece le vacanze natalizie andranno da mercoledì 23 dicembre a mercoledì 6 gennaio, per un totale di 15 giorni, mentre quelle di Pasqua da giovedì 1 aprile a martedì 6 aprile 2010, per un totale di 6 giorni. Due i ponti previsti: poiché il 1° novembre cade di domenica la Regione ha aggiunto una vacanza il 2, lo stesso accade per l’8 dicembre (martedì) che insieme alla vacanza stabilita dalla Regione per il 7 fa sì che con la domenica ci sia un ponte di tre giorni. E ancora è vacanza il 25 Aprile, il 1° maggio, il 2 Giugno e la festa del Santo patrono. La delibera regionale è stata inviata ai dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado, ai dirigenti degli uffici scolastici e per conoscenza agli assessori provinciali all’Istruzione e ai sindacati della scuola.(22/01/2008)

Cronaca

Giovedì 22 Gennaio 2009

Scuola, torna il calendario unico Tutti sui banchi il 14 settembre

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