Dopo oltre nove mesi di sede vacante la scuola bergamasca ha un nuovo provveditore. È Luigi Roffia, 54 anni, che assume l’incarico di dirigente del Centro servizi amministrativi (già Provveditorato agli strudi) dove dal ’99 era responsabile dell’Area 3 che si occupa dell’autonomia scolastica e di numerosi progetti europei, nazionali e provinciali legati all’innovazione e alla cooperazione tra scuole, alunni e genitori. I mesi di sede vacante sono stati retti da Antonio Lupacchino provveditore di Varese.
Nato a Mantova nel 1951, all’età di cinque anni Luigi Roffia si trasferisce con la famiglia nella Bergamasca per seguire il padre segretario comunale. Risiede a Locatello Imagna, a Ranzanico e a Sorisole. Dopo le elementari a Ranzanico e Sorisole, le medie al «Collegio vescovile Sant’Alessandro» di Bergamo e la maturità scientifica nel 1970 al «Lussana», nel 1974 si laurea in matematica all’Università Statale di Milano. Nell’anno scolastico 1974/1975 inizia l’attività di docente di matematica e fisica in alcuni istituti della Bergamasca fra i quali, il liceo «Lussana» di cui diviene vicepreside coordinatore della sezione sperimentale.
Nel settembre dell’85 viene nominato preside del neo Istituto tecnico superiore di Zogno. E nel ’93 preside dell’Istituto magistrale «Secco Suardo» di Bergamo fino al ’99 quando passa al provveditorato. Nel ’94 consegue il grado accademico di Magistero di Scienze Religiose al Pontificio Ateneo Romano di Santa Croce. Specializzato in «Complementi di didattica sperimentale» e in «Metodi della valutazione scolastica» ha collaborato con l’Università degli Studi di Bergamo per i corsi di Matematica generale e di Analisi matematica 1 nei corsi di laurea di Economia e Commercio e Ingegneria. Luigi Roffia è stato presidente diocesano dell’Uciim (Unione cattolica italiana insegnanti medi). È socio dell’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Bergamo ed è membro dei Direttivi del Centro di Studi Tassiani e della Società «Dante Alighieri» di Bergamo.
(01/07/2005)
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