Alla Fidae, la Federazione che raggruppa la maggior parte delle scuole cattoliche, non l’hanno presa bene. Per organizzare i corsi di recupero indicati dal ministro Fioroni il governo ha stanziato 210 milioni di euro ma, come spiega la viceministro Mariangela Bastico, «nessun finanziamento è previsto per le paritarie». Siccome i corsi sono diventati un obbligo per la scuola, i costi peseranno sulle famiglie. Di qui la reazione amara del Fidae. Per il delegato vescovile alla scuola, monsignor Vittorio Bonati, «questo è solo l’ultimo esempio di parità incompiuta».(16/11/2007)
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