Scout in campo a Caravaggio
Si è avverato il sogno di Fortini

Tende, uniformi azzurre scorrazzanti per le vie, bivacchi, momenti per apprendere divertendosi e riflessioni collettive: sarebbe entusiasta Gianni Fortini nel vedere la sua Caravaggio trasformarsi in un campo scout.

Tende, uniformi azzurre scorrazzanti per le vie, bivacchi, momenti per apprendere divertendosi e riflessioni collettive: sarebbe entusiasta Gianni Fortini nel vedere la sua Caravaggio trasformarsi in un campo scout.

Per due giorni, uno dei «sogni possibili» dello storico fondatore del gruppo caravaggino è diventato realtà. In sua memoria strade e parchi sono stati invasi da scout nella prima edizione di «Caravaggio in campo: il mondo oltre le mura».

Organizzata da Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani) e Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani) con la collaborazione degli ex capi clan, la manifestazione ha coinvolto circa un centinaio di bambini e ragazzi. È stato anche un invito aperto per l’intera comunità con l’obiettivo - pienamente raggiunto - di lasciare segni positivi sul territorio grazie a una sentita condivisione degli spazi cittadini.

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