Doveva essere un semplice controllo, legato a un cambio di residenza. i vigili di Spirano, invece, si sono trovati davanti una «bimba fantasma» di 9 anni. Quando è nata, nove anni fa, entrambi i genitori erano minorenni: la madre, croata, era clandestina e il padre, artigiano lombardo, aveva guai con la giustizia. Così la loro prima figlia non è mai stata registrata all’anagrafe e per lo Stato, di fatto, non esisteva. Poi il trasferimento a Spirano, all’inizio dell’anno. Le pratiche, i controlli e la scoperta incredibile: i genitori sono stati denunciati per occultamento di neonato. Gli agenti della polizia locale di Spirano, si erano recati per un normale controllo a casa del padre della bimba, dopo che questi, con le altre sue due figlie - di 3 e 5 anni - si era trasferito in paese, all’inizio dell’anno. In casa gli agenti hanno trovato, oltre alla madre clandestina, tre bambine invece delle due «dichiarate» dal padre. Vista la somiglianza con le altre due bimbe, gli agenti si sono insospettiti: alla fine il padre ha raccontato la verità. Anche la terza bambina era figlia sua e della convivente croata, ma non era mai stata registrata all’anagrafe della grande città lombarda dove avevano vissuto fino all’inizio di gennaio. Pare che l’uomo, oggi venticinquenne, nove anni fa avesse problemi con le forze dell’ordine. In tutti questi anni la piccola non ha mai frequentato le scuole: le è stato insegnato a leggere e scrivere in casa. I genitori sono stati denunciati a piede libero con l’accusa di occultamento di neonato. Adesso della bambina si occuperanno i Servizi sociali.(04/02/2006)
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