Scivola in un canalone sull’Alben
Muore escursionista di 53 anni

Tragedia in montagna, sull’Alben. Un escursionista di 53 anni, residente nel Bresciano, a Caino, è morto dopo essere scivolato lungo un canalone mentre faceva ritorno a valle. L’uomo, insieme alla moglie, stava rientrando dalla cima dell’Alben quando, in un canalone ghiacciato, è improvvisamente scivolato per un centinaio di metri, urtando ripetutamente contro alcune rocce. La moglie lo ha raggiunto, prestandogli i primi soccorsi, poi è scesa a valle per cercare aiuto. Quando è intervenuto l’elisoccorso, però, la situazione era ormai disperata e l’uomo è morto nonostante l’intervento del medico.Tutto è successo intorno alle 15: marito e moglie stavano tornando verso Zambla Alta, dove avevano lasciato l’auto in mattinata per incamminarsi verso la cima dell’Alben. Improvvisamente l’uomo è scivolato in un canalone ghiacciato ed è rimasto a terra, dolorante ma cosciente. Non sembrava grave e la moglie, che lo ha raggiunto subito dopo la caduta, prestandogli i primi soccorsi, lo ha coperto per combattere il freddo, in attesa di aiuto. Poi la donna si è incamminata verso valle per cercare soccorso: non poteva usare il telefonino poiché si era rotto nella caduta. Giunta in prossimità delle piste da sci la donna ha incontrato il personale del soccorso alpino che ha subito lanciato l’allarme all’elisoccorso. Quando l’elicottero ha potuto intervenire, però, le condizioni del ferito erano peggiorate: l’uomo era ormai incosciente e nonostante l’intervento di un medico è deceduto poco dopo, prima di arrivare in ospedale.

(05/01/2007)