Sciopero dei giornalisti in difesa dell’autonomia

Occupazione, libertà e pluralismo dell’informazione sono le altre ragioni dell’iniziativa decisa dalla Fnsi, la Federazione Nazionale Stampa Italiana

Anche i giornalisti de L’Eco di Bergamo aderiscono allo sciopero indetto dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi) per la giornata di venerdì 20 dicembre 2002. Il quotidiano non sarà quindi in edicola sabato e tornerà nella giornata di domenica 22 dicembre 2002. Lo sciopero dei giornalisti de L’Eco di Bergamo si estende anche ai colleghi della redazione Web. Di conseguenza, durante la giornata di venerdì 20 dicembre il sito www.ecodibergamo.it non sarà aggiornato. Il prossimo aggiornamento, dalle 8,30 di sabato 21 dicembre.

Uno sciopero «per la difesa dell’autonomia professionale e previdenziale dei giornalisti e dell’occupazione», «per la libertà e il pluralismo dell’informazione», contro «le concentrazioni editoriali, il disequilibrio della pubblicità ed il dilagare del lavoro precario».

Così la Federazione nazionale della stampa spiega l’astensione dal lavoro dei giornalisti indetta per oggi. «La qualità dell’informazione, come ha ribadito a larghissima maggioranza la Giunta della Federazione della Stampa - si legge in una nota - è ancora una volta al centro della mobilitazione di una categoria impegnata a tutelare il diritto costituzionale dei cittadini ad essere correttamente informati».

La Fnsi ha chiesto a tutti i colleghi di partecipare allo sciopero, motivato dal «profondo disagio di una categoria la cui autonomia è a rischio e che quindi ha deciso di reagire con determinazione ai troppi tentativi di delegittimarne il ruolo e di attaccarne la dignità».

© RIPRODUZIONE RISERVATA