Sci, Foppolo e San Simone uniti dal bus navetta

Si chiama «Bus dell’Alto Brembo» ed è entrato in funzione l’altro ieri. Per tutta la stagione sciistica collegherà le stazioni invernali di Foppolo e San Simone di Valleve.

Con 26 posti a disposizione gli sciatori potranno gratuitamente fare la spola tra le piste dei due centri sciistici per tutta la giornata, dalle 8 alle 17.

Un altro servizio, quindi, per gli appassionati che raggiungono le stazioni invernali dell’alta valle. Il pulmino, messo a disposizione dal Consorzio Bremboski, parte alle 8 da Isola di Fondra, raggiunge Foppolo fermandosi a Branzi, Valleve e Cambrembo. Quindi per tutta la giornata fa la spola tra Foppolo e San Simone, fino all’ultima corsa delle 17.05.

La nuova seggiovia al passo S. Simone

Ma per il comprensorio sciistico di Bremboski - i cui impianti sono passati recentemente di proprietà alla «London Group Investment Fund», società per azioni con sede a Milano, amministrata dall’architetto di origini zognese Gianfranco Quarti - sono in arrivo altre novità. La società ha presentato in Regione il progetto per la nuova seggiovia che, a San Simone, sostituirà la vecchia sciovia Sessi, l’impianto che parte dalla baita del Camoscio e si ferma circa 200 metri a valle del passo San Simone. «L’anno prossimo – spiega il direttore del comprensorio Jean Claude Saracco – lo skilift sarà sostituito con una seggiovia biposto a stazione intermedia che arriverà fino ai 2.100 metri del passo San Simone. In tal modo la Val Fondra potrà essere collegata con la Valle di Mezzoldo. Nei progetti della società, infatti, c’è la realizzazione di nuovi impianti anche lungo i pendii soprastanti il rifugio Madonna delle Nevi, in comune di Mezzoldo».

Sull’onda dei progetti di rilancio della società amministrata da Quarti, anche il Consorzio Bremboski e il Comune di Foppolo si stanno lanciando in nuove iniziative. Da domani sarà operativo il nuovo ufficio di informazione turistica di Bremboski, posto all’ingresso di Foppolo. Realizzato su due piani dispone anche di un ampio salone per incontri: sarà inaugurato a gennaio.

Foppolo, nel 2004: piscina con sauna

La grossa novità prevista invece per il prossimo anno sarà la riapertura, dopo una ventina di anni, della piscina di Foppolo, nel complesso residenziale «Peghera», all’incontro tra le vie Moia e Cortivo. Il Comune l’ha acquistata e provvederà ora alla ristrutturazione per un’operazione complessiva di circa 700 mila euro. L’impianto posto a 1.600 metri di quota, dispone di una vasca di 20 metri per 9 circa, con profondità da un metro a tre. «Obiettivo dell’operazione – spiega il sindaco Erminio Drago – è di completare l’offerta turistica di Foppolo. La piscina rappresenta ormai un servizio presente nelle più importanti stazioni invernali. L’intenzione è quella di unire lo sci con la possibilità di nuotare: acquistando lo skipass, in sostanza, si potrà anche entrare in piscina. E poi dovranno essere stipulate convenzioni con gli alberghi, in modo che i villeggianti possano usufruire gratuitamente della piscina». L’impianto di Foppolo disporrà di servizio bar-ristoro, di una piccola palestra e di una sauna. I lavori per la ristrutturazione dovrebbero iniziare entro la prossima primavera. Quindi l’Amministrazione comunale pensa di avere già funzionante la piscina dalla prossima estate.

Venduti 1.200 biglietti annuali

Intanto la nuova gestione degli impianti di Bremboski sta avendo i suoi primi frutti. «Solo nei primi due weekend di apertura della stagione – spiega Saracco – abbiamo staccato 1.200 biglietti annuali (quello singolo adulti costa 249 euro, quello per famiglie 499, ndr) legando alle nostre stazioni almeno 2.000 persone». Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino, in alta valle si inizia a sperare.

(22/12/2003)