«Saluti cari - Schilpario dalla fine Ottocento agli anni Sessanta» è il titolo dellesposizione di cartoline d’epoca promossa dal Museo etnografico di Schilpario. Le 117 cartoline esposte fanno parte della raccolta di oltre 300 «saluti postali» entrati a far parte della collezione di Giovanni Rossoni, originario di Brignano e ospite abituale della località scalvina. Visioni generali del paese si affiancano a immagini particolareggiate davvero interessanti che muovono il visitatore alla scoperta e al confronto fra la Schilpario di oggi e quella di qualche decennio. Piazza Cardinal Maj, le frazioni ed i suggestivi borghi, le piste di Epolo, la Valle del Vo’, la strada per il Vivione e la via Mala splendidamente ritratte nei tratti più pericolosi, lungo percorsi scavati nella roccia, poi il torrente Dezzo, le montagne ed i pascoli sono le immagini ricorrenti alla cui «stampa» hanno provveduto ben quattordici fotografi. Foto Magnolini di Borno, Micheletti e Negri di Brescia, Edizioni Spada di Schilpario e Olmo di Clusone si fondono a scatti di Fotocelere di Torino facendo da contorno alla cartolina più vecchia in esposizione, quella che reca la firma delle «Edizioni Antonio Giudici, libraio in Clusone». La mostra sarà visitabile sino al 27 agosto, ogni giorno dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, nello spazio espositivo «Bettoni I.Q.» di piazza dell’Orso. (18/08/2006)
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