Riqualificare un’area importante del paese per renderla più vivibile e maggiormente fruibile dalla popolazione. È questo il senso del piano particolareggiato del centro storico di Scanzo che, dopo una decina d’anni dalla sua prima stesura, ha ritrovato in questi ultimi mesi un rinnovato slancio. Il progetto, presentato ai cittadini nel corso di un’assemblea pubblica, prevede l’abbattimento dell’edificio che si allunga su piazza monsignor Radici, alla destra del sagrato della chiesa, che fino a trent’anni fa ospitava il cinema parrocchiale. Quindi, la demolizione dell’edificio che si affaccia su via Colleoni (il cosiddetto «budello» di Scanzo) e infine il rifacimento della «piazza della Chiesa», con la realizzazione di un parcheggio interrato e la sistemazione del sagrato con una nuova pavimentazione e un nuovo arredo, funzionale alla sosta e al passeggio. Sulle aree lasciate libere dagli edifici abbattuti, invece, verranno realizzate alcune palazzine a uso residenziale e commerciale. L’edificio posto alle spalle dell’ex biblioteca verrà invece ristrutturato formando così con gli altri nuovi palazzi adiacenti una «corte» interna, aperta verso via Monte San Michele. Proprio lungo questa strada, per dare respiro al traffico, l’Amministrazione comunale sta pensando di modificare la circolazione rendendola a doppio senso di marcia (attualmente è a senso unico).
(19/07/2005)
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